Roma - L'Isis ha ammesso l'uccisione in Iraq in un radi aereo di Abu Omar al-Sishani, conosciuto come "Omar il ceceno", considerato "il ministro della guerra" del califfato. Al-Sishani era stato dato per morto in un raid aereo Usa in Siria dal Pentagono e dall' Osservatorio siriano per i diritti umani. Ma l'agenzia Amag, espressione di Isis, ha sostenuto che al-Sishani e' stato ucciso "combattendo nella citta' (irachena) di Sharqat nelle operazioni per respingere l'attacco delle truppe irachene su Mosul". Amaq non ha indicato la data della morte. (AGI)
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