Istanbul - Nel mirino di Recep Tayyp Erdgan sono entrati anche i fan dei Radiohead, colpevoli di aver protestato contro un'aggressione di estremisti islamici a un evento organizato durante il Ramadan in occasione del lancio dell'ultimo album della band inglese. Venerdì sera una ventina di islamisti hanno fatto irruzione con spranghe e bastoni nel negozio di dischi Velvet IndieGround a Istanbul, per protesta contro il party di presentazione dell'album "A Moon Shaped Pool", a loro dire blasfemo. L'indomani 500 pesone si sono radunate nel quartiere di Cihangir al grido di "Uniti contro il fascismo" e "Erdogan assassino" e sono state disperse dalle cariche della polizia, intervenuta con i gas lacrimogeni come fa da tempo contro i raduni di piazza non organizzati. Qualche ora dopo l'attacco al negozio di dischi Radiohead, la cui casa discografica presentava il nuovo album in diversi negozi di dischi in tutto il mondo, i Radiohead hanno deplorato l'attacco con un comunicato: "Speriamo che un giorno saremo grado di lasciarci alle spalle questi atti di intolleranza violenta".