Rabat - La polizia marocchina ha arrestato un presunto jihadista di nazionalita' italiana, la cui identità non è ancora nota. Secondo il ministero dell'Interno marocchino, l'italiano, residente in Belgio, era legato all'Isis e progettava attentati nella citta' di Casablanca. Nel 2014 l'italiano arrestato tento' senza successo di addestrarsi con l'Isis in Siria e Iraq.
Il cittadino italiano e' stato arrestato presso l'aeroporto di Oujda-Angad, nel nord del Marocco, vicino al confine con l'Algeria. I servizi di sicurezza dell'aeroporto Oujda-Angad, in coordinamento con la Direzione Generale per il monitoraggio del territorio nazionale di Rabat, hanno fermato mercoledi' scorso un cittadino italiano che vive in Belgio, in seguito a notizie di intelligence secondo cui avrebbe legami con il gruppo estremista Isis e sarebbe coinvolto in un piano per attaccare obiettivi in Marocco. Lo ha annunciato oggi il ministero dell'Interno del Marocco in una nota ripresa dall'agenzia di stampa "Map". Secondo queste informazioni, la persona fermata aveva aderito all'ideologia jihadista e aveva tentato senza successo nel 2014 di unirsi ai campi della organizzazione terroristica in Siria e Iraq. Su ordine dei leader dello Stato islamico, il cittadino italiano si era recato in Marocco per eseguire il suo progetto terroristico, conducendo diverse operazioni di osservazione e sorveglianza intorno a un obiettivo sensibile a Casablanca. (AGI)