Washington - E' arrivata fino alla Casa Bianca l'indigazione per la pena di soli sei mesi di carcere inflitta al giovane nuotatore della Stanford University, Brock Turner, che a gennaio violento' nel prestigioso campus californiano una ragazza incosciente perche' aveva bevuto troppo. Il vicepresidente degli Stati Uniti, Jose Biden, si e' detto "infuriato" in un toccante messaggio alla giovane, rimasta anonima. "Io non conosco il tuo nome", ha scritto il vice di Barack Obama su Buzzfeed, rispondendo alla lettera.denuncia in cui la giovane ripercorreva l'orrore di quella notte, "ma le tue parole hanno colpito la mia anima. Parole che dovrebbero essere una lettura obbligatoria per gli uomini e le donne di tutte le eta'".
Biden, che nel 1994 ha redatto il Violence Against Women Act e appoggia la campagna della Casa Bianca 'It's on us' contro gli abusi sessuali, ha attaccato la cultura americana: "Una donna su cinque viene aggredita sessualmente - anno dopo anno - e in questo modo viene promossa la cultura della passivita', quella delle persone che 'chiudono un occhio' di fronte a questi fatti". "Rivivere quello che hai subito deve essere stato straziante - continua Biden - ma l'hai fatto nella speranza che la tua forza possa impedire che questo crimine accada a qualcun altro. Il tuo coraggio e' eccezionale". L'accusa aveva chiesto 6 anni di carcere per Brock Turner, ma il giudice Aaron Persky temeva che una pena piu' severa avrebbe avuto un "impatto troppo duro" sul giovane. Contro la decisione sono state lanciate due petizioni e gia' raccolte 115mila e 175mila firme. Sconvolgente anche il commento su twitter del padre di Turner, che sul social ha lamentato che la pena era eccessiva "per soli 20 minuti di azione". (AGI)