Roma - L'Italia si prepara al summit della Nato a Varsavia che si terra' a luglio "con la massima determinazione", il nostro Paese e' "un partner di grande importanza" della Nato. Lo ha detto il premier Matteo Renzi dopo l'incontro con il segretario generale della Nato Jens Stoltenberg. "L'Italia e' un Paese che mette molte risorse economiche e umane, allo stesso tempo pensiamo che tutti insieme dobbiamo affrontare" la discussione "per un nuovo modello di sicurezza e di difesa, per far si' che i nostri figli e i nostri nipoti siano al riparo dal terrorismo". Il segretario generale della Nato, dal canto suo, spiega: "Vogliamo mantenere un dialogo con la Russia, non siamo per nuove tensioni, non siamo per una nuova Guerra fredda". Poi aggiunge: "Il Mediterraneo sara' uno dei temicentrali del vertice di Varsavia, saremo al fianco e cercheremoa Varsavia di lavorare insieme perche' il summit diventi unapietra miliare della nostra alleanza". "L'Italia - osserva il segretario generale della Nato - contribuisce su tanti fronti: dal baltico al mediterraneo eoffre un contributo sostanziale con molte forze presenti inAfghanistan e in Kosovo. L'Italia e' poi la sede di vari centrimolto importanti della Nato come il centro di Sigonella".
Renzi, c'e' questione Mediterraneo. Ue accolga patto Africa
"La minaccia terroristica arriva da dentro, non solo da fuori, dai nostri quartieri e anche se c'e' una certa stampa e una certa politica e cultura accademica che dice che c'e' un colegamento tra immigrazione e terrorismo vorrei dire che i killer di Parigi non venivano da Lampedusa". Cosi' Matteo Renzi dopo l'incontro con il segretario generale della Nato Jens Stoltenberg. "Abbiamo bisogno di studiare difese diverse, di affrontare la grande questione del Mediterraneo, sperando che l'Europa acolga il patto complessiva sull'Africa, sul 'Migratin compact'", ha sottolineato il premier.
Renzi, priorita' non e' solo Russia. Guerra fredda finita
"L'Italia concorre a discutere, dialogare, trovare punti di equlibrio" con la Nato in vista del prossimo summit che si terra' a luglio, "sapendo che per alcuni Paesi la priorita' rimane il fronte orientale, vale a dire la Russia, ma noi riteniamo che la priorita' su cui la Nato deve insistere non e' solo questa". Cosi' Matteo Renzi dopo l'incontro il segretario generale della Nato Jens Stoltenberg. Il presidente del Consiglio ha parlato "dei rapporti tra Nato e Ue, tra la Nato di oggi e quella di domani", perche' "la Nato non e' solo il passato. Quel passato che fa riferimento alla Guerra fredda e' finito", ha osservato il premier. Per Renzi e' necessario "un modello di difesa" che sia capace di dotarsi anche "di strumenti di natura innovativa, penso - ha sottolineato - alla cyber security e l'attenzione su questi temi sara' massima".
Stoltenberg, Nato pronta intervenire in Libia su richiesta Governo
"La Nato e' pronta a intervenire in aiuto della Libia, se ci sara' una richiesta del Governo locale". Lo afferma il Segretaro generale della Nato, Jens Stoltenberg, sulla Libia al termine dell'incontro a Palazzo Chigi con il Presidente del Consiglio, Matteo Renzi. Stoltenberg ha detto che la Nato sta studiando con la Ue una maggiore cooperazione per il progetto Sophia nel Mediterraneo centrale. .