Washington - Il segretario di Stato Usa, John Kerry, ha sollecitato il ripristino del cessate il fuoco nell'intero territorio siriano, dopo i bombardamenti che si sono susseguiti su Aleppo provocando centinaia di vittime negli ultimi giorni. Kerry si è intrattenuto ieri e l'altroieri a telefono con l'inviato speciale dell'Onu per la Siria, Staffan de Mistura, e con il coordinatore dell'opposizione siriana, Riad Hijab, ai quali ha detto "con chiarezza che la fine delle violenze ad Aleppo e il ritorno a una cessazione duratura delle ostilita' erano la prima fra le priorita'", riferisce una nota del Dipartimento di Stato Usa.
"Lavoriamo su iniziative precise per ridurre l'intensità dei combattimenti e per ridurre le tensioni e speriamo di ottenere presto progressi tangibili", ha aggiunto il portavoce del dipartimento di Stato, John Kirby, il quale ha annunciato che stasera e lunedi' Kerry sarà a Ginevra per incontrare de Mistura e i suoi omologhi, il saudita Adel al-Jubeir e il giordano Nasser Judeh. Washington intende rilanciare gli sforzi internazionali per il ripristino del cessate il fuoco introdotto con il sostegno della Russia, alleata del governo di Damasco, il 27 febbraio scorso in Siria, e a dispetto del quale il regime di Assad ha operato i raid aerei sulla città di Aleppo. "Questi attacchi sono violazioni dirette della sospensione delle ostilità e devono essere fermati immediatamente", ha aggiunto Kirby. (AGI)