Berlino - Il suo poema satirico aveva fatto infuriare il presidente turco, Recep Tayyip Erdogan, e scatenato le proteste diplomatiche di Ankara. Ora il comico tedesco, Jan Bohmermann, dovrà affrontare un processo per diffamazione. Il cancelliere tedesco, Angela Merkel, ha infatti dato il via libera alla sua incriminazione.
Due settimane fa, il 35enne Bohmermann aveva letto nel corso del suo programma sulla tv pubblica tedesca Zdf un poema satirico nel quale, tra le altre cose, suggeriva che il leader turco avesse rapporti sessuali con le capre e guardasse film pedopornografici mentre reprime le minoranze, prende a calci i curdi e picchia i cristiani.
La Turchia aveva immediatamente protestato chiedendo che venisse incriminato: la legge tedesca, infatti, prevede il reato di diffamazione di capi di Stato stranieri con una pena fino a 5 anni di carcere. Una norma che la Germania, si è affrettata a sottolineare la Merkel dopo aver approvato la richiesta turca, ha intenzione di abrogare. (AGI)