Roma - "L'Austria è un Paese amico, con cui abbiamo sempre collaborato nella gestione dei flussi migratori. Mi auguro che questa collaborazione possa continuare ma non possiamo accettare la logica di gesti unilaterali che comprometterebbero la possibilità di collaborare". Il ministro degli Esteri, Paolo Gentiloni, intervenendo a un convegno sulle rotte dei traffici illeciti in Europa e nel Mediterraneo, parla delle tensioni al confine con l'Austria. "L'emergenza immigrazione - spiega Gentiloni - richiede un'agenda comune e condivisa a livello europeo: è un problema con cui tutti dovremo fare i conti per anni, senza scaricarne la responsabilità su pochi Paesi". (AGI) .
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