Damasco - Ci vorranno 5 anni per aggiustare i danni provocati dall'Isis alle rovine di Palmira. La previsione e' del capo delle Antichita e dei musei di Siria, Maamoun Abdelkarim. "Se avremo l'approvazione dell'Unesco, avremo bisogno di 5 anni per restaurare gli edifici distrutti o danneggiati dall'Isis", ha detto. "Abbiamo personale qualificato, conoscenza e studi. Con l'approvazione dell'Unesco, possiamo cominciare il lavoro nel giro di un anno", ha aggiunto Abdulkarim, secondo cui "l'80% delle rovine e' in buone condizioni.
I miei colleghi", ha proseguito, "arriveranno oggi a Palmira. Ho chiesto loro di valutare le rovine e la citta' vecchia. Stanno fotografando i danni e documentando ogni cosa. Poi il restauro potra' cominciare". L'Isis aveva preso il controllo di Palmira nel maggio scorso. I jihadisti avevano usato l'anfiteatro come scenografia per le esecuzioni, tra cui quella dell'82enne curatore del sito, Khaled al-Assaad. Nella loro furia iconoclasta, gli estremisti avevano poi distrutto i templi di Baal Shamin e di Bel, oltre all'Arco di trionfo della citta' e a dozzine di tombe.
"Palmira finalmente liberata, ricordiamo Khaled Assad, il suo custode ucciso dai terroristi", ha scritto su twitter il ministro degli Esteri, Paolo Gentiloni. .