Washington - Per la sua prossimita' alle coste libiche, l'Italia si e' offerta di svolgere un ruolo di guida nelle operazioni contro l'Isis in Libia e gli Usa hanno "gia' promesso di sostenerli con forza": lo ha detto il segretario alla Difesa americano, Ash Carter, nel corso di una conferenza stampa al Pentagono. Nel giorno dell'ennesima 'fumata nera' al Parlamento libico di Tobruk che non e' ancora riuscito a votare la fiducia al governo di unita' nazionale del premier Fayez al-Sarraj, il capo del Pentagono ha aggiunto che la formazione di tale governo e' "cruciale" per ottenere il 'via libera' delle varie fazioni libiche a un intervento straniero.
"Ci aspettiamo pienamente che quando -speriamo presto- sara' formato un governo in Libia, dara' il benvenuto non solo agli Usa ma alla coalizione. Devo dire che l'Italia in particolare, essendo cosi' vicina, si e' offerta un ruolo di guida, ma noi abbiamo gia' promesso che li sosterremo con forza". "Vogliamo -ha proseguito- proteggerci dall'Isis in Libia, cosi' come in qualunque altro posto e, come probabilmente sapete, abbiamo messo a segno qualche colpo e continueremo a farlo". La scorsa settimana, gli Usa hanno colpito un campo di addestramento dell'Isis a Sabrata, dove sarebbe rimasto ucciso un esponente di spicco del gruppo terroristico: Noureddine Chouchaine, un uomo considerato vicino agli attentati jihadisti in Tunisia dell'anno scorso. Secondo Carter, alla fine i libici apprezzeranno l'intervento americano contro l'Isis. (AGI)