CdV - In merito alle parole di Papa Francesco sull'aereo che lo riportava a Roma, il portavoce della Santa Sede, padre Federico Lombardi, ha precisato alla Radio Vaticana che Donald Trump non e' stato affatto scomunicato. Semplicemente, ha chiarito Lombardi, "il Papa ha detto quello che ben sappiamo, quando seguiamo il suo magistero e le sue posizioni: che non bisogna costruire muri, ma ponti". "Questo - ha spiegato il portavoce - il Papa lo dice da sempre, continuamente, e lo ha detto anche a proposito delle questioni delle migrazioni in Europa, moltissime volte. Quindi non e' affatto una questione specifica, limitata a questo caso. E' un suo atteggiamento generale, molto coerente con quello che e' un seguire con coraggio le indicazioni del Vangelo di accoglienza e di solidarieta'". "Naturalmente - ha osservato il gesuita - questo poi e' stato molto rilanciato, ma non e' che volesse essere, in nessun modo, un attacco personale ne' un indicazione di voto".
Secondo Padre Lombardi, "il Papa ha detto chiaramente che non entrava nelle questioni del voto nella campagna elettorale degli Stati Uniti e ha anche detto, cosa che naturalmente non e' stata molto ripresa, che lui diceva questo nel caso che fosse esatto e vero quello che gli era stato riferito, quindi dando il beneficio anche del dubbio a proposito di quello che gli e' stato riferito delle espressioni del candidato repubblicano". (AGI)