Ayvacik (Turchia) - E' di almeno 39 migranti morti, di cui 5 bambini, il bilancio di un nuovo naufragio nel mar Egeo. L'imbarcazione con cui un gruppo di siriani afghani e birmani tentava di raggiungere la Grecia si è capovolta. La Guardia Costiera turca ha reso noto di aver salvato 75 persone, molte delle quali sono ricoverate con gravi sintomi di ipotermia, e di aver recuperato 39 cadaveri.
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I migranti erano partiti dalla provincia turca di Canakkale e cercavano apparentemente di raggiungere l'isola greca di Lesbos. Giovedì scorso 24 migranti, di cui 10 bambini, erano morti in un naufragio al largo dell'isola greca di Samos.
Oltre un milione di rifugiati e migranti sono arrivati via terra e via mare nell'Unione europea l'anno scorso, e 3.600 sono morti o dispersi - il bilancio più pesante mai registrato secondo i dati diffusi dall'Organizzazione internazionale dei migranti.
La guardia costiera turca continua le ricerche di eventuali superstiti nel punto in cui è naufragato il barcone, al largo della cittadina turca di Ayvacik, di fronte alle coste greche di Lesbo. Non si sa ancora quanti fossero i migranti a bordo.(AGI)
(30 gennaio 2016)