Roma - "Vedo la necessita' di rispettare la sovranita' del paese. Chi puo' chiedere un intervento in Libia e' la Libia. Per questo e' importante che il nuovo assetto istituzionale possa partire velocemente". E' quanto ha dichiarato l'ad di Eni, Claudio Descalzi, a in Mezz'ora, interpellato su un eventuale intervento militare in Libia. Si puo' fare "se il governo lo chiede all'Onu per proteggere le installazioni o le istituzioni, nel momento in cui c'e' un gioco delle due parti e non un movimento univoco", ha aggiunto il manager. (AGI)
Condividi