Roma - "Se l'Unione Europea non riesce a controllare le frontiere esterne, allora ogni Paese deve controllare i propri confini nazionali". Con queste parole il Cancelliere austriaco, Werner Faymann, minaccia la sospensione degli accordi di Schengen in una intervista a Oesterreich24. Per l'immediato Faymann sottolinea "l'obbligatorieta' della carta di identita' al confine".
Per Faymann "tutti i migranti dovrebbero essere controllati e quelli economici rimandati indietro". Faymann sottolinea che, senza il controllo delle frontiere esterne, "l'intera Ue viene rimessa in discussione". (AGI)
(16 gennaio 2016)
Condividi