Tripoli - Il primo ministro del governo di Tripoli, Jalifa Ghwell, ha ordinato di arrestare i membri dello staff di sicurezza del premier designato del nuovo governo di unita nazionale libico, Mohamad Fayez al Serraj, qualora entrino nella capitale. Chiunque, tra i 18 membri del 'Security team', metta piede nel territorio controllato dalle milizie islamiche, va posto agli arresti e interrogato, è la linea dettata da Ghwell, che ha così confermato l'ostilità del Gnc, il Congresso Generale Nazionale tripolino, all'esecutivo di unità nazionale in via di formazione sotto l'egida Onu. A riferirlo è Libya Herald, secondo cui Ghwell ha diramato l'ordine sia in qualità di primo ministro dell'amministrazione di Tripoli (governo non riconosciuto dalla comunità internazionale) sia come ministro della Difesa.
Il quotidiano, che è vicino alle autorità di Tobruk, spiega che il premier designato Serraj ha dato vita al 'Security team' - guidato dal brigadiere generale Abdurrahman Attawil - proprio per agevolare l'insediamento del nuovo esecutivo di unità nazionale a Tripoli; i 18 membri dovrebbero riuscire a convincere le milizie islamiste di Alba Libica a non ostacolare il trasferimento delle nuove autorità da Tunisi alla capitale libica. (AGI)
(16 gennaio 2016)