(AGI) - Roma, 12 gen. - L'Isis torna a colpire la Turchia e stavolta nel cuore storico di Istanbul. Un kamikaze si e' fatto esplodere nella centralissima piazza Sultanahmet, facendo strage di turisti: 10 i morti, fra cui 8 tedeschi, mentre i feriti sono 15. E' stato lo stesso premier, Ahmet Davutoglu, a spiegare che l'attentatore era un membro dello Stato Islamico. Poco prima le autorita' avevano parlato di un siriano di 28 anni, recentemente entrato in Turchia dal Paese di Bashar al-Assad.
Sulla nazionalita' del kamikaze, tuttavia, vi sono notizie contrastanti: l'agenzia Dogan, ad esempio, ha invece riferito di un saudita di nome Nabil Fadli. Per Angela Maerkel "i terroristi sono nemici dell'umanita'".
GUARDA LA GALLERIA LA FOTOGRAFICA
Il 'califfato' aveva gia' preso di mira la Turchia: secondo le autorita' turche, miliziani vicini all'Isis sono i responsabili sia della strage di ottobre ad Ankara, costata la vita a oltre 100 persone, sia dell'attentato di luglio a Suruc, che ha provocato 34 morti. L'agenzia Anadolu riporta la notizia dell'arresto di 16 sospetti jihadisti dell'Isis ad Ankara. A finire in manette un turco e 15 siriani.
Gli attentati più gravi degli ultimi 25 anni
Otto delle 10 vittime sono tedesche. Tra i feriti, vi sarebbero ancora 9 tedeschi e due peruviani. Davutoglu ha telefonato ad Angela Merkel per esprimere le sue condoglianze. La cancelliera ha assicurato che questo attacco aumenta la determinazione tedesca a combattere il terrorismo. Anche il presidente turco, Recep Tayyp Erdogan, ha assicurato che "la Turchia continuera' a lottare finche' le organizzazioni terroristiche non saranno annientate". "Questo ulteriore gesto di cieca e insensata violenza non ci fara' arretrare di fronte ai nemici della democrazia e della pacifica convivenza", ha osservato il presidente della Repubblica, Sergio Mattarella. Per il premier Matteo Renzi "l'attentato e' una ferita fortissima a Istanbul" e occorre combattere "una battaglia durissima contro il terrorismo". E' la prima volta che il terrore colpisce cosi' direttamente il turismo - e i simboli - della Turchia. Erano le 10.20 quando un'esplosione ha fatto tremare la celebre piazza dove si fronteggiano la basilica di Santa Sofia e la suggestiva Moschea Blu. La deflagrazione e' avvenuta vicino all'obelisco di Teodosio, cosi' potente da essere udita nei quartieri circostanti. "La terra ha tremato e c'era un odore pesante che mi ha bruciato le narici", ha raccontato una turista tedesca. In un video diffuso dall'Agi si vedono il corpo dilaniato del kamikaze e altri cadaveri sull'isola pedonale in mezzo ai giardini della piazza. Berlino ha invitato i connazionali a evitare i luoghi turistici e gli assembramenti a Istanbul. I turisti tedeschi sono numerosissimi nella citta' sul Bosforo: nei primi 9 mesi del 2015 sono stati il 15% del totale. (AGI)