Bruxelles - Il presidente della Commissione europea, Jean-Claude Juncker, ha scritto una lettera ai dipendenti dell'esecutivo comunitario dopo il referendum che ha decretato l'abbandono del Regno Unito dell'Ue. La lettera e' rivolta soprattutto ai nazionali britannici impiegati nell'istituzione, complessivamente 1.126, pari al 3,8% del totale. "Secondo il regolamento del personale, voi siete 'ufficiali europei', avete svestito il cappello nazionale fuori della porta quando siete entrati in questa istituzione, una porta che non si chiudera' adesso", si legge nella lettera di Juncker. "Lavorero', assieme ai presidenti delle altre istituzioni, per garantire che possiamo continuare a esprimere il vostro talento". Juncker assicura quindi di "essere pronto a fare tutto quanto nei miei poteri per aiutarvi in questo difficile processo". Questo vuol dire che "il nostro regolamento del personale verra' letto e applicato con spirito europeo". (AGI)