AGI - Il colosso automobilistico giapponese Honda sta valutando la possibilità di una fusione con la connazionale in difficoltà Nissan. L'accordo includerebbe nella holding anche Mitsubishi Motors, di cui Nissan è il principale azionista: nascerebbe cosi' il terzo gruppo automobilistico più grande del mondo, dietro Toyota e la tedesca Volkswagen, in grado di competere alla pari con le rivali Tesla e Byd nel settore elettrico.
Già legate da una "partnership strategica", le due case automobilistiche inizieranno le trattative per riunirsi sotto un'unica holding e firmeranno "presto" un memorandum d'intesa, scrive il quotidiano economico giapponese 'Nikkei'.
"Come annunciato a marzo e agosto, stiamo discutendo possibilità di cooperazione in molti settori" e una fusione "è tra le possibilità", ha risposto un portavoce della Honda ai rumors circolati nella notte. I due gruppi "stanno esplorando vari tipi di collaborazione, per sfruttare i rispettivi punti di forza", ha fatto sapere da parte sua Nissan.
Honda sta valutando diverse opzioni: fusione, fusione di capitale o holding, ha riferito all'agenzia Bloomberg il vicepresidente Shinji Aoyama. Secondo la televisione giapponese Tbs, l'annuncio ufficiale potrebbe arrivare anche in giornata. Honda e Nissan sono rispettivamente il secondo e il terzo produttore giapponese dietro Toyota.
Nel complesso Nissan, Honda e Mitsubishi hanno messo insieme 4 milioni di veicoli venduti nella prima metà del 2024, rispetto ai 5,16 milioni di Toyota. Alla Borsa di Tokyo Nissan è salita del 23,69%, Mitsubishi del 19,64%, mentre Honda è scesa del 3,03%. A Parigi Renault, che detiene ancora più del 22% del capital di Nissan, guadagna oltre il 6%.