AGI - E' stata convocata per questa mattina a partire dalle 10:30 la seduta della Commissione Bilancio della Camera chiamata a votare le modifiche al testo della manovra. I lavori potrebbero proseguire a oltranza in vista del mandato al relatore. Intanto si registra alta tensione alla Camera. Le opposizioni hanno scritto al presidente Lorenzo Fontana sottolineando che "è impossibile valutare singolarmente ogni misura e manifestare il proprio consenso o dissenso su specifiche disposizioni".
In una lettera inviata a Fontana dai capigruppo d'opposizione della commissione Bilancio Ubaldo Pagano (Pd), Daniela Torto (M5s), Marco Grimaldi (Avs) e Mauro Del Barba (Iv) sottolineano la troppa eterogeneità nell'ambito degli emendamenti e l'assenza di una relazione tecnica che permetta "l'analisi approfondita del contenuto e degli effetti normativi proposti".
Le opposizioni dunque chiedono l'inammissibilità di tre emendamenti, ma il numero uno di Montecitorio in una lunga lettera di risposta dice no: gli emendamenti sono ammessi.
Le nuove misure
Tra le nuove misure del testo il taglio delle tasse del 4% sull'Ires per chi assume e investe, e gli aiuti alle famiglie disagiate, piu' risorse alle paritarie che accolgono alunni disabili, agevolazioni per le start up, flat tax per i lavoratori dipendenti fino a 35mila euro di reddito. Nel dettaglio Ires ridotta di 4 punti percentuali per le imprese che accantonano una quota non inferiore all'80% degli utili e destinano almeno il 30% a investimenti destinati a strutture produttive nel territorio dello Stato.
La riduzione dell'aliquota spetta a condizione che siano effettuate nuove assunzioni di lavoratori dipendenti e costituiscano incremento occupazionale di almeno l'1% del lavoratori; l'impresa non abbia fatto ricorso alla Cigs nell'esercizio in corso al 31 dicembre 2024 o in quello successivo.
Per finanziare la misura verranno utilizzati 400 milioni di euro provenienti da una rimodulazione del contributo degli istituti di credito, che versano un anticipo delle Dta. Passo indietro in tema di profitti delle criptovalute, la manovra disponeva un aumento dell'aliquota dal 26 al 42%, l'emendamento del governo invece la riporta al 26%, con crescita al 33% dal 2026.
La cosidetta web tax invece verrà applicata solo alle grandi aziende con almeno 750 milioni di ricavi, escludendo dunque le Pmi e l'editoria on line. Tra gli altri correttivi un fondo Dote Famiglia, finanziato con 30 milioni di euro nel 2025, da utilizzare per le attività extra scolastiche dei figli a carico, con un'età compresa tra i 6 e i 14 anni, delle famiglie con un reddito con Isee pari o inferiore a 15.000 euro.
Per il 2025 viene concesso un contributo - con una dotazione complessiva da 50 milioni di euro per il 2025 - per l'acquisto di elettrodomestici di elevata efficienza energetica non inferiore alla nuova classe B, prodotti in Europa, con contestuale smaltimento dell'elettrodomestico sostituito. Il bonus puo' essere concesso per un importo non superiore a 100 euro, elevato a 200 se l'Isee del nucleo familiare dell'acquirente è inferiore a euro 25.000.