AGI - L'economia statunitense si avvia verso un 'soft landing', un atterraggio morbido, secondo un sondaggio pubblicato dal Financial Times. Secondo gli economisti intervistati nel sondaggio FT-Chicago Booth, il PIL continuerà a espandersi, la crescita sarà del 2,3% nel 2024 e del 2% nel 2025. Mentre la disoccupazione rimarrà relativamente bassa: salirà al 4,5% entro la fine di quest'anno, leggermente al di sopra dell'attuale tasso del 4,2% ma ancora storicamente basso, mentre l'indice core delle spese personali - l'indicatore dell'inflazione preferito dalla Fed - scenderà al 2,2% dal 2,6 di luglio, secondo le previsioni degli economisti.
I risultati del sondaggio, che giungono pochi giorni prima che la Fed inizi a tagliare i tassi di interesse, suggeriscono che l'economia statunitense si sta dirigendo verso il risultato ottimale della banca centrale dopo un periodo di alti costi di finanziamento: crescita solida, bassa inflazione e occupazione sana. Il sondaggio, che ha interpellato 37 economisti tra l'11 e il 13 settembre, ha rivelato che la maggioranza degli intervistati non prevede una contrazione nei prossimi anni.
Questa visione ottimistica è in linea con quella della Fed, i cui funzionari hanno sostenuto con fermezza che una recessione può essere evitata quando l'inflazione torna all'obiettivo.
La Fed, come ricorda il FT, ha chiarito di non voler vedere il mercato del lavoro peggiorare oltre i livelli attuali, e il presidente Jay Powell ha dichiarato che i funzionari "faranno tutto il possibile per sostenere un mercato del lavoro forte mentre compiamo ulteriori progressi verso la stabilità dei prezzi".
Si prevede che la prossima settimana la Fed taglierà i tassi di interesse dai massimi di 23 anni del 5,25-5,5% che detiene dallo scorso luglio, anche se la decisione di tagliare di mezzo punto percentuale o di un più tradizionale quarto di punto rimane una decisione molto vicina. Oltre il 90% degli economisti intervistati ritiene che la Fed opterà per un taglio di un quarto di punto, mentre il 40% prevede che il tasso di policy scenderà di tre quarti di punto percentuale o più quest'anno. Entro la fine del 2025, oltre l'80% ritiene che il tasso si manterrà al 3% o più. Gli operatori sui mercati degli swap stanno attualmente valutando una probabilità di circa il 50% che la Fed si decida per un taglio di mezzo punto la prossima settimana e che riduca il tasso di un punto intero quest'anno.