Il progetto, ritenuto strategico per il CAIE, il Comitato Interministeriale per l'attrazione degli investimenti esteri, prevede anche un nuovo polo logistico. Nell'area industriale Valdaro, a Mantova, gli investimenti riguarderebbero un'area di circa 180.000 metri quadri e 300 nuovi occupati, oltre all'indotto. Gli impatti saranno rilevanti anche per la filiera agricola: si stimano 50 milioni di euro annui per i prodotti agricoli e 30 milioni di euro l'anno per packaging e servizi industriali. Il completamento dell’impianto è previsto entro il 2027.
“La volontà di rafforzare la propria presenza in Italia da parte di una significativa multinazionale come Nestlè conferma la rinnovata centralità del nostro Paese per gli insediamenti produttivi di importanti aziende globali. La concretizzazione di questo progetto è il risultato di un grande lavoro di supporto del Mimit nei confronti dell'investitore, che è stato coadiuvato dal ministero in ogni fase fino a oggi" ha commentato il ministro delle imprese e del Made in Italy, Adolfo Urso.
“Il grande lavoro di squadra con il Ministero ha portato a questo importante risultato che vede riconosciuto il ruolo strategico dell’Italia per Nestlè in questo settore in forte sviluppo”, ha detto Marco Travaglia, presidente e AD di Nestlé Italiana.