AGI - A giugno i tassi di interesse sui prestiti erogati nel mese alle famiglie per l'acquisto di abitazioni comprensivi delle spese accessorie (Tasso Annuale Effettivo Globale, TAEG) si sono collocati al 4,65 per cento (4,58 in maggio). Lo rileva Bankitalia.
La quota di questi prestiti con periodo di determinazione iniziale del tasso fino a 1 anno è stata del 41 per cento (29 nel mese precedente). Il Taeg sulle nuove erogazioni di credito al consumo si è collocato al 9,03 per cento (10,43 nel mese precedente) per effetto delle rinegoziazioni effettuate nel periodo di riferimento.
I tassi di interesse sui nuovi prestiti alle società non finanziarie sono stati pari al 5,04 per cento (4,81 nel mese precedente), quelli per importi fino a 1 milione di euro sono stati pari al 5,41 per cento, mentre i tassi sui nuovi prestiti di importo superiore a tale soglia si sono collocati al 4,74 per cento. I tassi passivi sul complesso dei depositi in essere sono stati pari allo 0,72 per cento (0,67 nel mese precedente).
Calano le richieste
Secondo il barometro Crif, nbel primo semestre del 2023 la richiesta di mutui immobiliari risulta in calo del 22,4%. Viceversa, aumenta del 28% la rata media mensile, causa l’innalzamento dei tassi d’interesse. Aumenta del 24% anche l’indebitamento medio delle famiglie italiane.