AGI - Poche settimane fa aveva chiesto di fermarsi e riflettere sull'evoluzione che l'intelligenza artificiale sta avendo. Ora starebbe progettando una società in grado di competere con OpenAI, con la sua intelligenza artificiale. Elon Musk è pronto a una nuova impresa.
Stando a quanto riferisce Le Monde, il miliardario Ceo di Twitter, che ha fondato Tesla, SpaceX, OpenAI e altre aziende, lo scorso marzo “ha fondato una nuova società specializzata in intelligenza artificiale, chiamata X.AI, con sede in Nevada”, che ha come obiettivo quello di “competere con OpenAI”, la start-up californiana che ha progettato ChatGPT, programma d’intelligenza artificiale generativa in grado di interagire con gli esseri umani e produrre ogni tipo di testo su richiesta.
Chi lavorerà con Elon Musk
Secondo il quotidiano parigino, già dalla fine di febbraio “diversi media specializzati hanno riferito che Elon Musk sta investendo in questo settore”, tant’è che avrebbe recentemente “reclutato Igor Babuschkin e Manuel Kroiss”, il quali hanno già lavorato per DeepMind, il ramo AI di Alphabet”, società madre di Google. Inoltre, Musk avrebbe anche acquistato “circa 10.000 unità di elaborazione grafica (GPU)”, necessarie per addestrare i modelli linguistici, vale a dire la base dei sistemi di intelligenza artificiale generativa. Le fonti sono tuttavia tutte anonime. Indiscrezioni dunque.
Però il nome X.AI, con sede in Nevada, la nuova società fondata da Musk a marzo, secondo un documento ufficiale che è stato consultato dall’Agenzia France-Presse, risulta iscritto sul registro delle imprese depositate in quello Stato. Il documento di registrazione ufficiale di X.AI porta infatti “la data del 9 marzo 2023, elenca un unico direttore, Elon Musk, e un segretario, Jared Birchall, ex banchiere di Morgan Stanley”, il quale gestisce le fortune del multimiliardario,
Tuttavia, proprio il mese scorso l’imprenditore americano ha firmato un appello con il quale invitava a sospendere la ricerca sull'intelligenza artificiale di nuova generazione per i rischi insisti in questa stessa tecnologia. Ed è pur vero che Elon Musk ha co-fondato OpenAI nel 2015, lasciando l'azienda nel 2018. Da allora ha sviluppato forti critiche nei confronti di OpenAI e dell’intelligenza artificiale.