AGI - "I dati degli utenti italiani, così come quelli europei, non sono conservati in Cina ma negli Stati Uniti e Singapore e presto all'interno dell'Unione Europea nel data center irlandese. Così come dichiarato pubblicamente più volte, il governo cinese non ha mai chiesto l'accesso ai dati dei nostri utenti e laddove dovesse non li condivideremmo". Così Giacomo Lev Mannheimer, responsabile relazioni istituzionali Sud Europa di TikTok, replica al ministro per la Pubblica amministrazione, Paolo Zangrillo.
"La nostra strategia di data governance - in conformità al Gdpr - si basa su un approccio volto a limitare il più possibile l'accesso ai dati, riducendone al minimo il flusso al di fuori dell'Europa, nel rispetto di rigidi protocolli di sicurezza", aggiunge Mannheimer per il quale, "così come per la decisione della Commissione Europea, vorremmo rimarcare la nostra piena disponibilità a chiarire i dubbi del governo italiano, auspicando in un confronto dettato da regole e processi certi e trasparenti".