AGI - E' stato l'intervento del presidente dell'Ucraina Volodymyr Zelensky ad aprire oggi la 48esima edizione del forum annuale firmato The European House - Ambrosetti dal titolo "Lo scenario di oggi e domani per le strategie competitive". Anche quest'anno la tranquilla cittadina sulle rive del Lago di Como si prepara ad ospitare il gotha della politica e della finanza per un appuntamento diventato irrinunciabile, a maggior ragione a pochi giorni dal voto. Non è un caso infatti se domenica si presenteranno ad una platea di imprenditori i candidati dei principali schieramenti: Carlo Calenda, Giuseppe Conte, Enrico Letta, Giorgia Meloni, Matteo Salvini e Antonio Tajani.
Zelensky: "Prevenire il disastro nucleare"
"La demilitarizzazione dell'area (di Zaporizhzhia) è la vera missione per tutti per prevenire il disastro nucleare", ha detto Zelensky in video collegamento. Con i bombardamenti nei pressi della centrale nucleare di Zaporizhzhia, ha poi continuato, "siamo stati ad un passo dalla catastrofe e solo grazie agli ingegneri è stato prevenuto. Sarebbe stato molto peggio di Chernobyl". "La Russia ha stoppato tutti i giornalisti indipendenti ed è impossibile seguire la missione Aiea per vedere quindi la propaganda russa domina la situazione - ha poi concluso - non attendete il disastro nucleare per intervenire".
Da Kiev l'8% del fabbisogno energetico italiano
Quanto alla crisi energetica, Kiev potrebbe esportare verso l'Italia energia pari a circa l'8% del nostro fabbisogno, ha stimato Zelenskyy. "L'Ucraina - ha detto - è pronta ad aumentare l'export di elettricità verso l'Europa, ma per questo è importante che l'impianto nucleare di Zaporizhzhia rimanga connesso alla rete ucraina. La presenza russa nell'impianto ci impedisce di contribuire alla situazione dell'energia in Europa. Il nostro export di energia potrebbe ridurre la pressione di Mosca sull'Europa e sull'Italia. Nonostante tutte le difficoltà, possiamo contribuire a soddisfare almeno l'8% dei consumi di elettricità dell'Italia".
L'impegno a entrare nell'Ue
"Faremo tutto per la entrare nella Ue, abbiamo iniziato le negoziazioni e saremo insieme a voi in una Europa unita. Grazie a Draghi, il suo impegno personale l'ho apprezzato, per aver supportato la nostra nazione per l'ingresso e per l'impegno contro l'invasione russa". L'ha detto il presidente dell'Ucraina Volodymiyr Zelensky, parlando in videoconferenza alla platea di imprenditori italiani riuniti al 48esimo Forum Ambrosetti a in corso a Cernobbio.
"Abbiamo ora bisogno di piu' integrazione ed equipaggiamenti per bloccare finalmente la minaccia
Il programma
Nel giorno di apertura si attende anche l'intervento del ministro degli Esteri Luigi Di Maio e nel pomeriggio di Michael R. Pompeo, 70esimo Segretario di Stato degli Stati Uniti. Domani è atteso il messaggio del presidente della Repubblica, Sergio Mattarella, e sarà la volta della ministra delle Pari Opportunità Elena Bonetti, della ministra della Giustizia Marta Cartabia, del ministro dell'Economia Daniele Franco, del Commissario Europeo per l'Economia Paolo Gentiloni e del Ministro dell'Innovazione Tecnologica e della Transizione Digitale Vittorio Colao.
Domenica prima della chiusura affidata, come anticipato, ai candidati in corsa alle prossime elezioni sono previsti gli interventi di praticamente tutti i restanti ministri del governo in carica: Patrizio Bianchi, ministro dell'Istruzione; Mariastella Gelmini, ministra per gli Affari regionali e le Autonomie; Andrea Orlando, ministro del Lavoro e delle Politiche sociali; Maria Cristina Messa, ministra dell'Università e della Ricerca; Mara Carfagna, ministra per il Sud e la Coesione territoriale; Renato Brunetta, ministro della Pubblica Amministrazione; Luciana Lamorgese, ministra dell'Interno; Giancarlo Giorgetti, ministro dello Sviluppo.
L'evento prevede una serie di "hub" in cui potrà essere seguito in diretta e che potranno organizzare eventi paralleli. Pechino ospiterà un hub in diretta streaming che svilupperà anche contenuti locali offline in vantaggio di fuso. In Italia, ci saranno due hub fisici e uno digitale: in Puglia, grazie alla collaborazione di Banca Popolare di Puglia e Basilicata ed Exprivia; a Padova grazie alla collaborazione di Cherry Bank; un hub digitale, grazie alla collaborazione di Sparkasse.