AGI - Per la prima volta dalla sua fondazione, Zalando - uno dei più grandi rivenditori di moda on-line - ha registrato un calo delle vendite portandolo a tagliare le sue stime per il 2022. Le vendite del primo trimestre sono scese dell'1,5%, a 2,2 miliardi di euro, dopo aver registrato un aumento del 46,8% nello stesso trimestre dell'anno scorso grazie alla pandemia.
Secondo il co-amministratore delegato Robert Gentz, i consumatori non hanno voglia di fare acquisti, visto che vige un'atmosfera di pessimismo con i prezzi che corrono e il conflitto ucraino che non sembra arrivare a una conclusione. Per i tre mesi da gennaio a marzo, l'azienda tedesca ha riportato una perdita operativa rettificata di quasi 52 milioni di euro, rispetto a un profitto di 93 milioni di euro di un anno fa.
Per questo ha tagliato il suo outlook. A pesare sui risultati anche il fatto che dopo il boom registrato durante i lockdown, le persone stanno tornando a fare acquisti in negozio, motivo per cui Zalando è stato solo in grado di aumentare leggermente il suo numero di clienti rispetto al trimestre precedente, a 48,8 milioni.