AGI - Le azioni della giapponese Sony crollano di quasi il 13% alla Borsa di Tokyo dopo l'annuncio di Microsoft, sua rivale nel settore dei videogiochi, dell'acquisizione di Activision Blizzard per una cifra record.
Sony scende del 12,78% in chiusura, il suo peggior calo giornaliero da ottobre 2008, e perde circa 20 miliardi di dollari di capitalizzazione di mercato.
La proposta di acquisizione di Activision Blizzard da parte di Microsoft per 68,7 miliardi di dollari potrebbe essere una pessima notizia per il gigante giapponese, se andasse avanti.
Il vasto catalogo di giochi di Activision permetterebbe a Microsoft di arricchire considerevolmente il suo servizio di abbonamento mensile Xbox Game Pass o addirittura di rendere certi titoli esclusivi per le sue console Xbox, a spese in particolare della PlayStation 5 di Sony.
"I venti contrari diventeranno più forti per Sony", ha commentato Amir Anvardazeh in una nota di Asymmetric Advisors. L'accordo "rimuove ogni dubbio sulle intenzioni (di Microsoft) di fare il prossimo passo nella battaglia delle console", ha aggiunto.
"Sony avrà difficoltà a competere con Microsoft" in termini di "denaro che può spendere per acquisire franchise di giochi popolari", ha concordato Kazunori Ito di Morningstar Research.
Il calo delle azioni del gruppo giapponese "mostra che gli investitori sono preoccupati che Sony non sarà in grado di mantenere la sua posizione" se l'industria diventa meno concentrata sulle console, ha aggiunto Ito.
L'annuncio di Microsoft ha invece sollevato le azioni degli editori di videogiochi giapponesi con grandi portafogli di titoli alla Borsa di Tokyo: Capcom è balzata del 4,56% e Square Enix del 3,72%, mentre Konami ha guadagnato l'1,72%.
Nintendo, sia produttore di console che editore di giochi, ha limitato le sue perdite, limando lo 0,22%.