AGI - L'Opec+ potrebbe fermare l'incremento della produzione di petrolio in risposta alla decisione degli Stati Uniti di rilasciare 50 milioni di barili dalle riserve strategiche in coordinamento con Cina, India, Corea del Sud, Giappone e Gran Bretagna, per raffreddare i prezzi dell'energia.
Secondo il Wall Street Journal, Arabia Saudita e Russia sarebbero favorevoli a mettere in pausa il previsto aumento dell'offerta a un ritmo pari a 400.000 barili al giorno ogni mese fino all'anno prossimo, mentre gli Emirati arabi uniti e il Kuwait sarebbero ancora scettici sull'effettiva necessità di questa mossa.