AGI - Tim ha ricevuto una manifestazione d'interesse da parte del fondo statunitense Kkr per l'acquisto dell'intero gruppo. La proposta sara' portata dal management della compagnia telefonica all'attenzione del Consiglio di amministrazione convocato in via straordinaria nel pomeriggio. E' quanto apprende l'AGI da fonti finanziarie
Il presidente del gruppo telefonico, Salvatore Rossi, ha convocato per oggi un consiglio per comunicare la proposta. Il fondo Kkr è già azionista di FiberCop, la società in cui Tim ha spostato l'ultimo miglio della rete telefonica e ora punterebbe ad acquisire l'intero gruppo.
L'offerta arriva in un momento particolarmente delicato per Tim, con il primo azionista, la media company francese Vivendi, che sie' attivato per cambiare l'assetto di vertice e un nuovo Cda convocato per venerdì prossimo.
Di certo Vivendi, avendo il 23,5% del capitale, non lascerà passare facilmente Kkr. In vista del Cda del 26 novembre, i sindacati avevano lanciato l'allarme scrivendo al Mise per avvertire che sono a rischio migliaia di esuberi e che, senza un incontro urgente, sono pronti a mettere in campo azioni concrete, senza escludere lo sciopero.
Kohlberg Kravis Roberts & co, meglio noto come Kkr, è un fondo americano che gestisce oltre 400 miliardi di dollari con 1.500 tra impiegati e consulenti e 470 analisti.
La posizione di Vivendi
Vivendi, tramite un portavoce, "nega fermamente di aver avuto discussioni con qualsiasi fondo e, più specificamente, con Cvc", per avanzare un piano alternativo da contrapporre alla manifestazione d'interesse avanzata da Kkr sull'intero capitale di Tim, di cui il gruppo francese è il primo azionista con il 23,5% circa.
Sempre la stessa fonte ribadisce "la volontà di lavorare al fianco delle autorità italiane e delle istituzioni pubbliche per il successo a lungo termine" di Tim. "Vivendi è un investitore di lungo termine".