AGI - Dal G20 di Venezia riemerge la centralità della crescita sostenibile per l'Italia. A evidenziarlo, dopo la conferenza internazionale sul clima che ha chiuso il G20 finanziario di Venezia, sono il ministero dell'Economia e la Banca d'Italia. "La Conferenza ha fornito un notevole contributo al dibattito sulle politiche necessarie alla decarbonizzazione e sul ruolo dei mercati finanziari nel gestire rischi e opportunità della transizione. Questi temi hanno animato anche gli incontri del G20 a Venezia, confermando la centralità del perseguimento di una crescita sostenibile nell'ambito dell'agenda della Presidenza italiana", spiega il testo.
All'appuntamento hanno partecipato rappresentanti dei Paesi G20 e delle principali istituzioni finanziarie internazionali e del settore privato: tra questi la Direttrice del Fondo Monetario Internazionale Kristalina Georgieva, il Presidente della Banca Mondiale David Malpass, il Presidente del Financial Stability Board Randall Quarles, Mark Carney, inviato speciale della COP26 per la finanza.
I lavori sono stati aperti dal Premio Nobel per l'Economia William Nordhaus che ha evidenziato le carenze nell'azione di contrasto al cambiamento climatico intrapresa finora e la necessità di politiche maggiormente efficaci e di accordi vincolanti. Al centro dei lavori anche la necessità di arrivare a una transizione ordinata per salvaguardare la stabilità finanziaria e la crescita nel lungo termine, proteggendo i settori e i lavoratori piu' colpiti dalla transizione e facilitando l'afflusso di risorse ai paesi meno sviluppati.