AGI - E’ emergenza lavoro in Toscana per il licenziamento in tronco di 422 dipendenti della Gkn. Oltre al dramma per la perdita del posto, a colpire è stata la modalità con la quale la comunicazione è arrivata ai lavoratori, ovvero senza preavviso e tramite una mail.
Gkn Driveline è una multinazionale inglese attiva nel settore dell’automotive, nella produzione di semiassi e di elementi di trasmissione. Di proprietà di un fondo statunitense, il gruppo rilevò nel 1994 lo stabilimento ex Fiat di Novoli (in provincia di Lecce), che due anni dopo (nel 1996) fu trasferito a Capalle, periferia del comune di Campi Bisenzio, alle porte di Firenze.
Qui si producono, o meglio si producevano, semiassi e giunti che venivano assorbiti per l'80% dal gruppo Fca, ovvero Stellantis. Per il restante 20%, i prodotti che uscivano dalla fabbrica di Campi Bisenzio andavano a rifornire gruppi del calibro di Maserati, Audi, Bmw, Land Rover e persino Ferrari. Fondata nel 1759 in un villaggio del Galles con il nome originario di Dowlais Ironwork, nei primi decenni della sua vita si distingue per essere all'avanguardia nell'applicazione delle scoperte scientifiche in campo industriale. Nel corso del tempo si focalizza nel settore siderurgico e si specializza nella produzione di viti e bulloni. Attualmente conta su 51 stabilimenti sparsi in 20 Paesi, per un totale di circa 27.500 dipendenti. In Italia dispone di un altro impianto a Brunico, in provincia di Bolzano. Dal 2018 e' entrato a far parte del portafoglio del fondo Melrose Industries.