AGI - Gli stipendi dei lavoratori di Alitalia in amministrazione straordinaria saranno pagati il 3 e 4 maggio. Lo fanno sapere Filt-Cgil, Fit-Cisl, Uil trasporti e Ugl T.A. al termine dell'incontro con i commissari di Alitalia. Inizialmente i commissari, si legge in una nota, "avevano garantito esclusivamente il pagamento del 50% delle retribuzioni di aprile per la giornata di lunedì 3 maggio". I sindacati hanno "ritenuto inaccettabile quanto comunicato in merito e hanno richiesto la garanzia del pagamento del 100% degli stipendi e l'immediata attivazione del confronto tra Alitalia in As, Ita e le organizzioni, in merito alla crisi Alitalia e alla partenza della nuova compagnia".
I commissari hanno chiesto una sospensione dell'incontro onde potersi confrontare con il Mise. Alla ripresa del confronto, successivamente alle verifiche intervenute fra le parti, "veniva comunicato l'accoglimento delle istanze e veniva effettuata la disposizione, in data odierna, dell'erogazione del restante 50% delle retribuzioni, che sarà disponibile sui conti correnti nella giornata di martedì 4 maggio".
"Va dimostrato che il lancio di Ita sarà un investimento che darà frutti e che gli investitori privati accetteranno, e dunque che non prenda sostegno (pubblico, ndr). Dipende dall'Italia fare una nuova proposta su questo tema che ci permetta di verificare i dovuti criteri". Lo ha detto la vice presidente della Commissione europea, Margrethe Vestager, durante una conferenza stampa. "Il mio team aspetta da tempo una proposta per riprendere la discussione", ha aggiunto la commissaria. "Incoraggio tutti a lavorare assieme" sul caso Alitalia e "continuo a credere che riusciremo a trovare una soluzione che funzioni, a qualunque costo", ha continuato.
Infine è stato convocato un tavolo di confronto su Alitalia con i sindacati, i commissari della compagnia in amministrazione straordinaria, Ita, il Mise e il Mef il prossimo 5 maggio. La riunione, spiegano i sindacati, verterà sulla crisi Alitalia e sulla partenza della Newco, coerentemente con il Decreto Rilancio, onde rendere esigibile il finanziamento di 3 miliardi già stanziato per il progetto del vettore Nazionale. "Proseguiremo con tutte le azioni necessarie ad ottenere un vero rilancio di Alitalia a tutela di tutti i lavoratori e nell'interesse del Paese", concludono le sigle sindacali.