AGI - "Ci aspettiamo una stabilizzazione della situazione economica. La ripresa partirà in questo trimestre se il piano di vaccinazioni messo in campo dal governo manterrà le sue promesse". L'analisi è del governatore della Banca d'Italia, Ignazio Visco, secondo cui una crescita del Pil intorno al 4% nel 2021 è raggiungibile. "L'Fmi", ha detto intervistato dalla Cnn, "prevede circa +4%. I nostri dati confermano che è possibile, anche se ci sono rischi elevati".
Le cicatrici della crisi
Tra questi il governatore ha citato l'eterogeneità delle situazioni nelle diverse zone del Paese e i possibili ritardi nella campagna vaccinale. Inoltre, ha aggiunto, "la crisi ha lasciato cicatrici e la paura di una durata più lunga dell'emergenza sanitaria potrebbe tradursi in un aumento del tasso di risparmio e in un cambiamento dei nostri comportamenti". Per questo, ha sottolineato Visco, "accelerare le vaccinazioni è cruciale".
La resilienza dell'economia
La crisi comunque, ha proseguito Visco, ha anche fornito "dati incoraggianti sulla resilienza dell'economia italiana. Il Pil nel quarto trimestre è sceso meno del previsto e le imprese hanno imparato a convivere con il lockdown, ovviamente con l'eccezione di quelle su cui maggiormente impattano le misure di distanziamento sociale".
La luce in fondo al tunnel
Secondo il governatore, "cominciamo a intravedere la luce in fondo al tunnel ma bisogna accelerare l'uscita". E se "spingere sulle vaccinazioni è cruciale", altrettanto importante è che "le misure di sostegno all'economia rimangano in campo fino a quando non avremo superato questi tempi difficili".