AGI - Proseguono gli incontri del governo per venire a capo della vicenda Alitalia. Lunedì 1 marzo, dopo quello di sabato, sì è svolto un vertice a palazzo Chigi con il presidente del Consiglio, Mario Draghi, e i ministri competenti Daniele Franco (Economia), Enrico Giovannini (Infrastrutture), Giancarlo Giorgetti (Sviluppo economico), e Andrea Orlando (Lavoro).
Progetto Ita e discontinuità
La strategia del governo è quella di proseguire con il progetto Ita (la newco Alitalia, ndr) nell'ottica tuttavia della "discontinuità" per venire incontro alle richieste Ue.
Venerdì 5 marzo infatti il governo italiano dovrebbe confrontarsi con la commissaria europea Margrethe Vestager anche se da Bruxelles oggi non confermavano l'incontro.
Vestager nelle settimane precedenti aveva chiesto una vera e propria gara per il passaggio degli asset alla newco e la separazione di handling e manutenzione. Ipotesi 'spezzatino' che però ai sindacati non piace.
Pagati gli stipendi di febbraio
Intanto Alitalia ha pagato gli stipendi di febbraio per la parte di sua competenza ai dipendenti.
I propositi del governo sono stati confermati anche dai sindacati che hanno incontrato Giovannini. Il ministro delle Infrastrutture ha confermato la volontà di avviare "con urgenza" Ita per affrontare la stagione estiva, ha riferito il segretario generale di UilTrasporti Claudio Tarlazzi.
"Il ministro su Alitalia non si è sbilanciato - spiega Tarlazzi - ma ha detto che vogliono accelerare e che noi saremo coinvolti".
Le richieste dei sindacati
I sindacati chiedono di essere coinvolti sul futuro della compagnia di bandiera in un dialogo che riunisca tutte le parti in causa. Apprezzamento per l'impegno del governo sul dossier lo hanno espresso anche i piloti e gli assistenti di volo.
La Fnta, partecipata da Anpac, Anpav e Anp manifesta "apprezzamento per l'attività di coordinamento in corso su Alitalia da parte della presidenza del Consiglio e dei Ministeri competenti".
"E' essenziale fare presto ed agire in modo pragmatico e prioritario sul trasferimento della parte Aviation, garantendo il mantenimento del brand e degli slot e, nell'immediato, contratti di servizio per Handling e Manutenzione", spiega una nota.
La Fnta rimane "in attesa di una convocazione da parte dei ministeri competenti per la definizione degli aspetti relativi al lavoro".