AGI - Huawei, il gigante delle telecomunicazioni cinese, valuta un cambio di strategia e punta sui veicoli elettrici dopo quasi due anni di sanzioni degli Stati Uniti che hanno costretto il gruppo a vendere parte delle proprie attività smartphone.
Lo rivelano quattro fonti anonime citate dall'agenzia Reuters, secondo cui il lancio dei primi modelli potrebbe avvenire già nel 2021. Il gruppo fondato da Ren Zhengfei è in trattative con alcune case automobilistiche cinesi, tra cui Changan Automobile e Baic Group, per l'utilizzo dei loro impianti per la realizzazione dei veicoli elettrici.
Il piano avrebbe l'approvazione del Ceo del Consumer Business Group di Huawei, Richard Yu, e nonostante un portavoce del gruppo di Shenzhen lo smentisca in via ufficiale, tre delle quattro fonti sostengono che il gruppo ha già iniziato la progettazione dei modelli e preso contatti con i fornitori. Il settore dei veicoli alimentati da nuove forme di energia, tra cui quelli interamente elettrici, è in forte crescita in Cina, ed entro il 2025 si stima che la vendita di queste automobili possa costituire il 20% del totale di vendite nel Paese asiatico.
Per quest'anno, la stima è di 1,8 milioni di unità vendute, contro gli 1,3 milioni di veicoli a nuove fonti energetiche venduti nel 2020.