AGI - “Già undici Stati membri hanno proposto il loro piano nazionale di ripresa e resilienza, mentre altri Stati hanno presentato parti del piano”. Lo ha detto il vicepresidente della Commissione europea, Valdis Dombrovskis, nel corso della conferenza stampa dopo la riunione dell’Ecofin.
Il commissario europeo ha poi detto di aspettarsi nella seconda settimana di febbraio l’ok del Parlamento europeo all’accordo sulla Recovery and Resilience Facility (RRF), lo strumento del Next Generation Eu che assegna sussidi e prestiti agli Stati. “L’accordo politico che abbiamo raggiunto sul regolamento della RRF non è stato facile da concludere, c’è voluta una maratona di nove riunioni di trilogo e cinque settimane di trattative” per “far convergere le diverse posizioni”, ma “siamo riusciti a trovare un buon compromesso”. “La ratifica dell’aumento delle risorse proprie - ha ricordato infine Dombrovskis - non è pre-condizione necessaria per la presentazione dei piani”, ma per il solo “reperimento delle risorse nei mercati”.