AGI - Chiudono in rialzo gli indici di Wall Street sulla scia dell'ottimismo sui possibili progressi sul piano di stimoli Usa. Al termine delle contrattazioni l'indice il Dow Jones guadagna lo 0,55% a 28.364,91 punti, il Nasdaq è a +0,19% a 11.506,01 punti e l'indice S&P500 aumenta dello 0,52% a 3.453,58 punti. In attesa del dibattito presidenziale finale di questa sera tra Donald Trump e lo sfidante democratico Joe Biden, a trascinare il sentiment degli investitori sono i dati sui sussidi settimanali Usa, che per la prima volta dall'inizio della crisi, calano sotto le 800 mila unità. Bene anche quelli relativi alle vendite di case esistenti che sono aumentate del 9,4% rispetto a settembre e il superindice degli Stati Uniti che è salito dello 0,7% a livello mensile a settembre a 107,2 punti. Ma più di tutto, a risollevare gli indici sono gli spiragli che sembrano aprirsi sui progressi nella trattativa con i repubblicani sul nuovo round di finanziamenti. Oggi, infatti, sono arrivate le parole ottimistiche della speaker della Camera, Nancy Pelosi, secondo la quale il negoziato sugli aiuti per il coronavirus sarebbe "sulla buona strada".
Il pacchetto vale oltre 2 mila miliardi.
Le rinnovate speranze che la ripresa economica continui, tuttavia, hanno innescato un aumento delle scorte di valore con un'ascesa finanziaria ed energetica. L'energia è balzata di quasi il 3% mentre i prezzi del petrolio hanno recuperato parte delle perdite del giorno prima, quando un aumento delle forniture di benzina aveva intensificato i timori di un indebolimento della domanda.
I settori finanziari, nel frattempo, sono stati spinti verso l'alto da un forte rialzo dei titoli bancari, mentre continuava il favorevole contesto di aumento dei rendimenti del Tesoro. Bank of America è cresciuta del 3,43% e JPMorgan Chase è salita del 3,54%.
Intanto, Gilead Sciences Inc ha fatto un balzo del 4% dopo che la U.S. Food and Drug Administration ha approvato il suo remdesivir come trattamento per il coronavirus.
Tra le mega blue chip il titolo di Tesla è salito oggi dello 0,75% dopo che il produttore di auto elettriche ha registrato ieri il suo quinto profitto trimestrale consecutivo con un fatturato record di 8,8 miliardi di dollari. La casa automobilistica elettrica ha anche dichiarato di essere sulla buona strada per le 500.000 consegne di quest'anno.
Tra i listini più attivi oggi c'è Coca-Cola che ha guadagnato l'1,36% dopo i risultati trimestrali migliori del previsto con le vendite che sono diminuite del 6% nel trimestre, un netto miglioramento rispetto al crollo del 26% del secondo trimestre. Tra le compagnie aeree, uno dei settori più colpiti dalla pandemia, American Airlines guadagna il 3,18%. Nel settore Tech, scivolano PayPal Holdings (-4,29%), Apple che registra un calo dello 0,95%, Amazon con una perdita dello 0,24%, Facebook (-0,21%) e Netflix (-0,80%).