AGI - La positività al coronavirus di Donald Trump, e di sua moglie Melania, fa vacillare i mercati ma non li affonda. Dopo un avvio fortemente negativo le Borse europee hanno recuperato sul finale insieme a Wall Street, grazie anche alle rassicurazioni fornite dal capo di gabinetto della Casa Bianca sulle reali condizioni di salute del presidente statunitense, descritto come "di buon umore e molto energico".
L'ottimismo per un nuovo pacchetto di stimoli Usa
Sui listini incide anche un maggior ottimismo sulla possibilità di un accordo tra democratici e repubblicani su un nuovo pacchetto di stimoli all'economia a stelle e strisce. Nel dettaglio, Londra sale dello 0,39%, Parigi dello 0,02% e Milano dello 0,01%. Resta invece negativa Francoforte, dove il Dax ha ceduto lo 0,33%.
A Milano brilla ancora Banco Bpm, spinta dalle indiscrezioni su operazioni straordinarie: il titolo si è fermato a +5,42% a fronte di un comparto in calo. In frenata le utilities, con l'eccezione di Hera. Bene Tim (+1,22%) dopo le ultime indiscrezioni sulla rete unica; denaro sui farmaceutici, in rosso l'industria, pesante Nexi (-3,15%).
In territorio positivo i petroliferi, con Saipem (+3,66%) e Tenaris brillanti, nonostante il calo del prezzo del petrolio. A fine mattinata al Nymex il Wti cede il 3,41& a 37,40 dollari a barile, mentre il Brent arretra del 3,32% a 39,57 dollari.
Bene i titoli di Stato italiani
Per l'Italia buone notizie arrivano dal mercato dei titoli di Stato. Il differenziale tra Btp decennali e omologhi Bund teedeschi è sceso in chiusura a 131 punti, sui minimi da maggio 2018. Il rendimento dei titoli italiani si è attestato allo 0,79%.