AGI - Anche familiari e conviventi che sostengano le spese per i lavori effettuati su abitazioni del possessore o del detentore dell'immobile possono accedere al Superbonus del 110%. A spiegarlo l'Agenza delle Entrate, che ha pubblicato dei chiarimenti sul tema; via libera al bonus anche per imprenditori e autonomi sulle unità immobiliari all’interno di condomini per i lavori sulle parti comuni.
Rientrano inoltre nel plafond agevolabile i costi per i materiali, la progettazione e le spese professionali connesse (perizie e sopralluoghi, spese preliminari di progettazione e ispezione e prospezione). Con un provvedimento di oggi del Direttore dell’Agenzia delle entrate, Ernesto Maria Ruffini, è stato anche approvato il modello di Comunicazione che consente di fruire dal prossimo 15 ottobre dell’opzione per cedere un credito di imposta corrispondente alla detrazione spettante o per fruire di uno sconto sul corrispettivo.
Per il ministro dello Sviluppo economico, Stefano Patuanelli, con la circolare dell’Agenzia delle Entrate "il Superbonus 110% è pronto per dare una spinta fondamentale alla crescita del Paese, anche grazie alla definizione della cessione dei crediti d’imposta direttamente agli istituti finanziari. Dunque dando modo a tutti di poter fare interventi di efficientemente energetico e adeguamento sismico a costo zero", afferma il ministro su Facebook. "Ora - aggiunge - tocca a imprese e cittadini cogliere questa opportunità, sfruttando una riforma direi epocale per il settore dell’edilizia".