AGI - Risultati tutti migliori del previsto per le 'big tech' nel secondo trimestre mentre l'economia Usa affonda del 32,9% nello stesso periodo per il coronavirus. Apple annuncia profitti in volata dell'11% a 11,13 miliardi di dollari e ricavi oltre le attese per 59,7 miliardi (+11%).
Alphabet, la società che controlla Google, registra il suo primo calo dei ricavi ma di appena il 2%, ovvero inferiore alle attese. Il minimo precedente era stato registrato nel 2009 quando i ricavi erano saliti solo del 3%. Gli utili di Alphabet sono invece crollati del 30% a quasi 7 miliardi di dollari.
Facebook segnala un aumento dell'11% del giro d'affari rispetto allo stesso periodo del 2019, il più basso da 8 anni. Ma i profitti della societa' di Mark Zuckerberg, che guadagna soprattutto grazie alle inserzioni pubblicitarie, raddoppiano quasi a 6 miliardi.
Il grande vincitore, tra i quattro colossi tecnologici, si conferma Amazon, con risultati che deve proprio alla pandemia che ha fatto impennare gli acquisti on line. Il gruppo che fa capo all'uomo piu' ricco del mondo, Jeff Bezos, ha raddoppiato i profitti a 5,2 miliardi in un anno mentre i ricavi sono schizzati del 40% a 88,9 miliardi.
I risultati, all'indomani della storica audizione antitrust in Congresso, hanno messo le ali ai titoli delle big tech nell'after hours di Borsa nella giornata di giovedì 30 luglio.