AGI - Autostrade per l'Italia, dati i rilevanti disagi sulle tratte liguri generati dalla concentrazione di attività di ispezione e manutenzione delle gallerie - necessaria per ottemperare alle prescrizioni del MIT di fine maggio - ha stabilito da oggi un'ulteriore estensione delle esenzioni tariffarie rispetto a quelle già in essere dallo scorso 2 giugno. Oltre alle gratuità già attive per il traffico locale sulla rete ligure, da sabato 4 luglio entreranno in vigore anche le seguenti agevolazioni, valide per tutti i veicoli, indipendentemente dalla provenienza, che percorrono i seguenti tratti in entrambe le direzioni:
- Esenzione totale dei tratti dell'A12 e dell'A7 da Lavagna a Genova Ovest a Vignole Borbera.
- Esenzione totale del tratto dell'A10 da Varazze a Genova Aeroporto.
- Esenzione totale del tratto dell'A26 da Ovada all'allacciamento con l'A10
Attraverso questo ampliamento, oltre al traffico locale, le esenzioni interesseranno anche gli automobilisti e i mezzi pesanti provenienti da fuori regione. Complessivamente i km di autostrada per il quali non viene richiesto il pagamento del pedaggio sono circa 150. Le esenzioni, attuate in accordo con il MIT e la Regione Liguria, resteranno in vigore fino a quando permarranno condizioni di rilevante disagio sulla rete ligure a causa delle prescrizioni ministeriali a cui ASPI deve ottemperare.
Sulla situazione riguardante la A14 "dobbiamo trovare una soluzione", ha detto a Zapping su radio 1 l'ad di Autostrade per l'Italia, Roberto Tomasi. "Abbiamo chiesto di aprire un tavolo, c'è un sequestro giudiziario, stiamo dialogando sia con l'autorità giudiziaria sia con il Mit. Non è giusto riversare sugli utenti questi problemi. Contiamo veramente di risolvere la questione per la prossima settimana", ha aggiunto.
Giornata nera in Liguria
Oggi l'intera viabilità di Genova è andata in tilt a causa del prolungamento della chiusura del tratto della A10 tra l'allacciamento con la A26 e Arenzano, in direzione Savona, per completare le ispezioni nella galleria Borgonovo. Le lunghissime code in autostrada hanno bloccato anche il traffico cittadino. Il tratto è stato riaperto pochi minuti prima delle 10 (con quattro ore di ritardo rispetto a quanto previsto inizialmente e indicato nel programma delle chiusure della notte, ndr), ma il traffico ha ripreso a normalizzarsi solo a metà giornata.
La difficile giornata ha scatenato per l'ennesima volta la rabbia del presidente della Regione Giovanni Toti: "Un'altra mattinata di follia sulle autostrade della Liguria - dice Toti - Dal Ministero dei Trasporti neppure una riga per rispondere alle nostre richieste. Neppure una. Oltre all'incompetenza, si tratta di maleducazione e mancanza di rispetto per le migliaia di persone intrappolate nelle Autostrade.
L'arroganza e l'incapacità di un Ministro e di un Governo non erano mai arrivate a tanto. Queste scelte - prosegue il presidente ligure - come denunciano gli imprenditori oggi su Il Sole 24Ore, stanno distruggendo la nostra economia e mettono a rischio la salute e la vita delle persone, come hanno scritto ieri i responsabili del nostro 118, che quotidianamente vedono le loro ambulanze inchiodate nel traffico con i malati a bordo".