A maggio l'export in Giappone crolla del 28,3% annuale, ai minimi dal 2009, più dell'atteso -17,9% e dopo il calo del 21,9% di aprile.
Anche l'import scivola del 26,2% annuale a maggio, dopo il -7% di aprile.
Resta debole il commercio diretto con la Cina e tracolla l'esportazione delle auto e dei pezzi di ricambio, che affondano di oltre il 70%. Gli esperti si augurano che, con le riaperture negli Usa e in Europa, il calo dell'export nipponico abbia toccato il fondo a maggio.