AGI - Ammesso che ci sia, come probabile, una seconda ondata di contagi in autunno, ci sono ottime possibilità che la ripresa dell'economia globale sia a V. Lo sostengono gli economisti di Morgan Stanley secondo cui stiamo imboccando un nuovo ciclo di espansione e la produzione tornerà ai livelli di crisi pre-coronavirus entro il quarto trimestre.
Secondo le nuove stime, il Pil mondiale si attesterà a -8,6% nel II trimestre per poi risalire al +3% entro il primo trimestre del 2021.
"Abbiamo maggiore fiducia nella possibilità di una ripresa a forma di V, date le recenti sorprese al rialzo nei dati di crescita e grazie alle politiche monetarie e fiscali messe in atto", hanno scritto gli economisti guidati da Chetan Ahya. Prevedendo una recessione "brusca, ma breve", gli economisti hanno affermato che "nel nostro scenario di base, ipotizziamo che una seconda ondata di infezioni si verificherà entro l'autunno, ma che sarà gestibile e porterà a un blocco selettivo".
Secondo questo scenario in cui un vaccino sarà ampiamente disponibile entro l'estate del 2021. Ciò detto, hanno messo anche in guardia dal rischio che l'aumento del debito e dei deficit possa costringere i governi a ritirare i loro massicci stimoli fiscali.