In base stime del Def, secondo cui il Pil scenderà dell'8% nel 2020 per recuperare del 4,7% nel 2021, "si può prevedere una perdita di 500 mila posti di lavoro nel 2020 e un recupero solo parziale nel 2021 con un saldo negativo di 250 mila posti di lavoro".
Lo ha detto il presidente dell'Anpal, Domenico Parisi, nel corso dell'audizione alla Commissione Lavoro del Senato, sulle ricadute occupazionali dell'epidemia da Covid-19. "Si stima, secondo una previsione ottimististica -ha aggiunto Parisi - un lento recupero che permetterà di tornare ai livelli pre-crisi solo nel 2023".
Parisi ha osservato che l'Italia ha mostrato "un grande senso di responsabilità ad affrontare" l'emergenza sanitaria, tanto da diventare un modello per altri Paesi.
L'Anpal - ha aggiunto - ha un "ruolo importante" per accrescere le opportunità occupazionali e rappresenta uno "strumento fondamentale" per affrontare la crisi economica.