Le borse europee aprono in forte rialzo, con Milano che in apertura di contrattazioni registra un +2,56% e il Dax di Framncoforte a +4%.
Piazza Affari scatta in avvio di settimana, sulla spinta delle borse asiatiche e dei futures di Wall Street: il Ftse Mib, a pochi minuti dall'apertura delle contrattazioni, sale a 16.804 punti. A ridare fiducia agli investitori un mix di dati in miglioramento sul fronte dell'epidemia di Coronavirus, dei provvedimenti dei governi, di attesa per l'Eurogruppo di domani e di indicazioni provenienti dagli Stati Uniti.
Fra i titoli del paniere principale si mettono in evidenza i bancari dopo i pesanti cali della settimana scorsa, con Intesa Sanpaolo (+6,08%) in spolvero. Continua anche la corsa di Atlantia dopo il rally delle ultime due settimane: in vista del cda di domani, dove potrebbe esserci un aggiornamento sul dossier Aspi, balza del 7,5%.
Toniche anche utilities ed energia, con le big Enel ed Eni in rialzo rispettivamente del 2,1 e del 2,7%. Nexi sale di quasi il 5% spinta dal buy di Jeffries; fra gli industriali Fca recupera il 3,08% e Leonardo guadagna il 5,2%. Contiene i guadagni Pirelli (+0,7%) che venerdi' sera ha tagliato i target sul 2020.