A marzo l'indice Pmi composito finale dell'Eurozona e quello dei principali Paesi, tra cui Germania, Francia e Italia è sceso ai minimi record, a causa dell'impatto devastante del coronavirus. A trascinare in basso l'indice è stato il settore dei servizi colpito dalle chiusure delle attività per contenere l'espansione del virus. L'Italia è stata particolarmente danneggiata perché è stato il primo Paese in Ue ad avviare stop 'drastici'.
Infatti proprio l'Italia ha registrato la peggiore performance in Europa nei servizi, tracollando a soli 17 punti ai minimi record (il 1998 anno in cui è iniziata la rilevazione). Secondo gli analisti ha pesato anche il crollo della fiducia. Per Lewis Cooper, economista di Ihs Markit, "è stato il terziario a guidare il tracollo" dell'attività economica nel nostro Paese "anche se entrambi i settori hanno riportato cali record della produzione".
Inoltre, "la fiducia sull'attività per i prossimi 12 mesi è crollata ai minimi storici". Quindi "i dati di marzo indicano tempi estremamente impegnativi per l'economia italiana dove la portata dell'impatto sulla produzione, sull'occupazione e gli investimenti probabilmente peserà a lungo sull'intera società".
Riguardo all'Europa, Chris Williamson, Chief Business Economist presso IHS Markit, sottolinea che "con i vari paesi che intensificano sempre più le misure di contenimento del coronavirus, non sorprende vedere che il Pmi finale di marzo ha indicato un deterioramento dell'attività economica persino maggiore di quello registrato dall'ultima stima 'flash'. I dati raccolti mostrano già un tasso annuale di contrazione dell'economia dell'eurozona di circa il 10% e che inevitabilmente andrà peggiorando nel prossimo futuro".
Particolarmente severo l'impatto sul terziario che "con viaggi, turismo, ristoranti e altre attività di svago tutte fortemente colpite dalle
misure per contenere la diffusione del virus. Nessun paese ha potuto sottrarsi al crollo severo dell'attività economica. In particolare, il tracollo del Pmi del settore terziario italiano con appena 17.4 ci fornisce però un'idea di quello che possibilmente accadrà negli altri paesi quando verranno adottate forme di chiusura e isolamento più rigorose nei prossimi mesi".
I dati, nel dettaglio
Ecco le cifre diffuse da Ihs Markit, l'istituto che rilascia i numeri
- Eurozona
Indice Finale Composito della Produzione nell'Eurozona: minimo record a 29,7 (Flash: 31,4, finale di febbraio: 51,6)
Indice Finale delle Attività Terziarie nell'Eurozona: minimo record a 26,4 (Flash: 28,4, finale di febbraio: 52,6).
- Classifica, Paese per Paese, indice Pmi composito
Italia 20,2 - record minimo
Germania 35,0 (flash: 37,2) - record minimo
Francia 28,9 (flash: 30,2) - record minimo
Spagna 26,7 - record minimo
Irlanda 37,3 - minimo in 131 mesi
- Classifica, Paese per Paese, indice Pmi servizi
Germania 31,7 da 52,5 di febbraio - record minimo
Italia 17,4 da 52,1 di febbraio - ai minimi dal 1998
Francia 27,4 da 52,5 di febbraio - record minimo
Spagna 23 da 52,1 di febbraio - record minimo