La Banca d'Italia ha chiuso il 2019 con un utile netto di 8,2 miliardi di euro, in crescita di 2 miliardi rispetto al precedente esercizio.
"Si tratta del risultato più elevato mai raggiunto nella storia dell’istituto", ha sottolineato il governatore Ignazio Visco nella sua relazione all'assemblea degli azionisti. L’utile residuo per lo Stato, ha spiegato, è pari a 7,867 miliardi che, in aggiunta a imposte di competenza per 1,009 miliardi, portano le somme complessivamente destinate al bilancio pubblico a circa 8,9 miliardi.
Negli ultimi cinque anni, il risultato lordo – prima delle imposte e degli accantonamenti – è stato complessivamente pari a 41 miliardi. L’importo cumulato riconosciuto allo Stato raggiunge i 21 miliardi, oltre a imposte di competenza per 6 miliardi.