Aziende e visitatori del Mobile World Congress (Mwc) di Barcellona cancellato per il coronavirus saranno rimborsati. Lo ha annunciato Gsma, l'associazione di produttori e gestori di telefonia mobile che organizza l'evento, che ha illustrato il piano di rimborso "in segno di buona volontà" dell'intenzione di "garantire la sostenibilità delle serie di eventi Gsma e Mwc".
"La nostra visione è quella di sbloccare il potere della connettività in modo che le persone, l'industria e la società prosperino" si legge in una nota.
Il prezzo di acquisto di tutti i biglietti dei partecipanti verrà rimborsato al 100%, tramite il metodo di pagamento originale.
Gli espositori che hanno speso fino a 5.500 euro avranno due opzioni: un rimborso in contanti equivalente al 100% delle commissioni pagate per il 2020 o un credito di commissioni pari al 125 per cento delle commissioni pagate per il 2020 in tre anni divisibili in 65% per l'edizione 2021 del Mwc; ddel 35% per il 2022 e del 25% per 2023.
Gli espositori che hanno speso più di 5.500 euro potranno avere un rimborso in contanti pari al 50% delle commissioni pagate per il 2020, con un limite massimo di 164 mila euro o un credito pari al 125 per cento delle commissioni pagate per il 2020 in tre anni per le future edizioni in queste proporzioni: del 65% per il 2021; del 35% per il 2022 e del 25% per il 2023. Le tariffe del Mwc 2021, inoltre, saranno quelle applicate nel 2019.
"Apprezziamo la lealtà e il supporto dei nostri membri e partner nell'ecosistema mobile in tutto il mondo. Siamo grati di avere il pieno supporto dal nostro Consiglio di amministrazione e di avere già il supporto formale per il Mmwc del 2021 di NTT DOCOMO, Orange, Telefonica e Vodafone", ha dichiarato John Hoffman, ceo di Gsma, "Il nostro gesto di buona volontà non è un'ammissione di alcuna responsabilità e Gsma sostiene la decisione presa di annullare il Mwc 2020: era l'unica opzione possibile come hanno dimostrato gli eventi".