"Stiamo ultimando il lavoro del decreto, abbiamo concluso la prima parte ora c'è un lavoro tecnico di sistemazione delle norme, dovremmo farcela per stasera. Lo ha dichiarato il ministro dell'Economia Roberto Gualtieri ai microfoni di Radioradio. "Ci sono norme ancora da sistemare - ha precisato - abbiamo lavorato tantissimo da stamattina, sono abbastanza fiducioso". Dopodiché, ha aggiunto Gualtieri, si passerà alla fase due.
"Rifinanzieremo, sosterremo, la cassa integrazione per evitare che i lavoratori che non potranno lavorare per effetto di questa vicenda siano sostenuti e non vadano per strada" ha detto, sottolineando che questo intervento farà parte della "fase due" dei provvedimenti per arginare gli effetti del coronavirus sull'economia. "Un secondo decreto, sulla base delle risorse che individueremo, servirà a dare delle azioni di ristoro da una parte ma anche una spinta di rilancio dell'economia, perché le due cose vanno insieme. Bisogna rimborsare ma anche ripartire", ha spiegato.
Il governo, ha spiegato il ministro, ha predisposto un primo decreto per far fronte alla crisi di imprese in particolare della zona rossa che devono fronteggiare la situazione negativa creata dalla diffusione del Coronavirus ma a questo decreto ne seguirà un altro per far ripartire l'economia del Paese. "Sulla filiera turistica prenderemo una misura di carattere generale nel primo decreto che si concentra sui comuni della zona rossa che meritano sostegno e solidarietà attiva - ha spiegato Gualtieri - e già nel decreto introduciamo delle misure di carattere generale che ci saranno nel secondo per settori che vanno oltre la zona rossa; in particolare, per la filiera turistica ci sarà una norma importante di rinvio di scadenze di versamenti previdenziali e fiscali per alleggerire strutture che non hanno cassa e non possono adempiere" agli obblighi fiscali e previdenziali.