Unicredit ha scritto ai sindacati, in vista della trattativa che dovrebbe iniziare venerdì 14 febbraio, preannunciando che nel piano al 2023 punta a raggiungere l'uscita di 6.000 dipendenti e la chiusura di 450 filiali. Delle uscite, che nei piani della banca saranno tutte su base volontaria, 500 riguardano "ulteriori eccedenze di capacità" in seguito alle azioni del vecchio piano, mentre le altre 5.500 sono nuove. La banca ha recentemente raggiunto anche un'intesa con i sindacati in Germania e Austria per gli esuberi in quei paesi.
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